Il materiale che va nei dischi MASTER, quindi nei dischi BACKUP e quindi ONLINE e in archivio viene preparato secondo regole che il comitato di gestione (CdG) ha definito, e che qui si elencano:
- Serve ottenere un permesso esplicito e scritto al deposito, tutela e uso delle opere. Se questo per il pregresso è sempre stato fatto per accordi sulla parola, e rispettiamo la parola data, per il futuro (anche a tutela di possibili controversie) deve esserci della documentazione legalmente valida del diritto a detenere le opere di terzi.
Questo non significa per forza ricorrere ogni volta ad avvocati o notai e alla registrazione di contratti, tuttavia il pezzo di carta chiaro da leggere e firmato ci vuole. Per tutela di tutti. In tempi digitali può essere anche un documento firmato digitalmente. [modello 2020]
_ - La cartella che contiene le opere potrebbe avere un nome qualsiasi, ma il CdG ha stabilito che, per quanto sia possibile, sia la più esplicita e organizzata. È stato definito un protocollo che comprende le regole di nomina delle cartelle che vanno in archivio, ma conoscere la regola serve a tutti. La composizione del nome cartella deve essere questo:
anno mese giorno luogo TITOLO progressivo SIGLA AUTORE
esempio2022 01 12 Boara RITRATTI TONI MENEGO 002 PNCPLL
Deroghe a questo standard vanno concordate, inoltre:
– se c’è scritto solo Boara si intende Boara Pisani PD, non Boara Polesine RO, né Boara FE;
– se è certo l’anno ma non si conosce la data precisa (può capitare con scansioni) mettere 00 00 per mese giorno;
– se non si conosce nemmeno l’anno mettere 0000;
– se non si conosce l’anno ma si pensa di aver identificato un decennio (che inizia on 0 e termina con 9) indicare l’anno di inizio decennio seguito dalla paroladecennio
, es.:1980 decennio
.
– per l’elenco dei codici autore a 6 lettere (standard 2024) consultare la pagina [link].
_ - Consultando l’elenco delle chiavi di ricerca, compilare e inserire in un file di testo le informazioni note e non ricavabili dai dati dell’immagine
L’elenco è disponibile, aggiornato [qui].
A seguire serve accedere al sito tramite il protocollo ftp, avendo a disposizione i codici di accesso in possesso del comitato di gestione. Sono presenti un gruppo di cartelle che corrispondono alle Sale di consultazione.

All’interno di ciascuna “sala” sono presenti altre cartelle-Armadi, che contengono cartelle-ripiani ecc.